PARCO DUCALE

Location

Sassuolo

Chronology

2019

Client

SGP_Comune di Sassuolo

Provided Services

Progettazione esecutiva

Dimension

14.128 mq

Il Giardino Ducale funge da cerniera tra il “Parterre con fontana” del fronte sud del Palazzo Ducale (residenza di caccia della Casata Este fin dal XV secolo) ed il parco pubblico vero e proprio, ultimo margine “organizzato e disegnato” che si attesta a sud del Palazzo. Prima dell’intervento, lo spazio recintato, era lasciato a prato. Il progetto di riqualificazione ha voluto evocare, riproporre e ricreare lo spirito dell’ultimo giardino realizzato (impianto del settecento), coniugato con lo spirito e le aspirazioni del nostro tempo. Il grande lavoro di regesto ha permesso di raccogliere una corposa documentazione storico-iconografica a supporto delle scelte del progetto di un “Giardino tipico Barocco” che si sviluppa secondo uno schema radiale con doppio centro nei due obelischi (con basi quadrangolari in laterizio e le guglie vere e proprie in pietra Lesinese bocciardata e lavorata a bugne) posti equidistanti dall’asse centrale, orientato nel senso nord-sud, che funge da collegamento carrabile e visuale tra il Palazzo (a nord) ed il “Casino Belvedere” a sud, distante dal palazzo poco meno di 4 km.
Gli spazi di forma triangolare, individuati dai percorsi pedonali a doppia stella pavimentati, sono perimetralmente definiti da un sistema alberato composto da varie essenze : pyruscalleriana “Chanticleer”, acer campestre “Elsrijk”, ulmus “Sapporo Autumn Gold”, Populus alba “Bollean”, tutte caratterizzate dall’aspetto della chioma naturalmente contenuta entro forme geometriche che oscillano dal portamento piramidale a quello ovale, al fine di restituire la percezione delle forme volumetriche del giardino barocco, attraverso la riproposizione di viali contornati da vegetazione, che nel periodo storico considerato, era tenuta in forma obbligata dalle forbici dei giardinieri, mentre in chiave moderna resta in forma obbligata per naturale conformazione della chioma. I percorsi sono improntati ad una spinta naturalità, realizzati in battuto di calcestre, contenuti, rispetto al verde, da lastre in metallo tipo corten infisse nel terreno. E’ stata prevista la prossima installazione di pali per l’illuminazione pubblica, che resterà l’unica nota di arredo assieme a dei cestini per rifiuti, escludendo quindi la posa di panchine od elementi di seduta, in modo da poter garantire appieno l’effetto scenico nella sua pura forma geometrica ed ordinata tipica barocca.